BOLOGNA IN LETTERE è una manifestazione di lunga tradizione, è un onore essere invitati a presentare un libro e performare. Sabato 18 gennaio è stata una giornata dedicata a quattro autori romani, oltre a me c’erano Ilaria Palomba, Marco Palladini, e – presente con i suoi testi – Elisabetta Destasio Vettori. A fare gli onori di casa Enea Roversi, poeta di lungo corso e tra i fondatori di Bologna in Lettere, sempre per Bil c’era in presenza Bartolomeo Bellanova e in video Enzo Campi. Altri poeti e autori bolognesi erano venuti ad ascoltarci, tra loro le amiche Loredana Magazzeni, Leila Failà, Giovanna Zunica (conosciute nella Società Italiana delle Letterate) e altri.
Ho presentato “LENGUA DE STRIGA. Teatro delle voci” (Bertoni editore, 2024) e performato un lungo estratto di brani tratti da alcune delle drammaturgie poetiche presenti nel volume, accompagnata dalla musica registrata di Nat Romolo e altri. Sullo sfondo, la proiezione dell’opera di Enrico Frattaroli che è sulla copertina del libro.